Una buona dose di curiosità, occhi attenti, voglia di imparare sono il giusto equipaggiamento per scoprire i minerali del Calamita.
Le guide della miniera forniscono buoni consigli, curiosità, storie e un martellino per sperimentare la giornata del geologo, alla ricerca dei tesori nascosti nelle rocce più antiche dell’Isola.
Magnetite, Pirite, Ematite e Limonite sono i tesori ricchi di ferro dei minatori e dei collezionisti, attratti dalle forme e dai colori dei minerali.
Il Gesso appare in piccoli e bellissimi cristallini gialli, cresciuti sopra la Limonite.
Le Ocre rosse e gialle, ricche di ferro, macchiano un po’ le dita e si capisce perché, dopo una finissima macinazione, diventavano colori per dipingere case e chiese elbane.
Azzurro e verde svelano la presenza di Azzurrite, Crisocolla e Malachite, i minerali del rame. Ilvaite, Granati, Calciti e Aragoniti faranno felici i cercatori più attenti.
Ogni campione ha una forma, un colore, una storia, ed un impiego diverso che hanno cambiato le vicende dell’uomo e del paesaggio ed hanno reso l’Isola d’Elba un museo mineralogico all’aperto, con più di 150 specie di minerali.
La visita guidata permette di osservare la formazione di questi tesori nel loro ambiente naturale, la conformazione delle rocce, le tracce che indicano la presenza dei minerali, nella cornice unica dei vecchi cantieri della miniera. Consigliamo la prenotazione, scarpe comode e, nei periodi più caldi, un cappellino.